La Locanda della Rocca
La Locanda della Rocca vuole rendere le eccellenze dell’enogastronomia locale alla portata di tutti e difendere il concetto di filiera corta, favorendo gli ingredienti del territorio e la tutela dei produttori locali.
A costruire un percorso di gusto all’interno della Locanda della Rocca, è l’Executive Chef Lorenzo Careggio che lavora ogni giorno con passione e creatività.
La proposta è quella di una cucina figlia di studi che arrivano fino all’epoca medievale – nei piatti è ben visibile la ricerca storica effettuata ad hoc dai due chef – e che viene realizzata con materie prime raccolte in buona parte nell’orto, autoprodotte o di provenienza locale.
Lorenzo Careggio
Lo chef Lorenzo Careggio, classe 1983, nato a Casablanca con origini piemontesi, negli ultimi anni ha mosso i suoi passi nella città di Torino e dalla sua provincia ha deciso di intraprendere un nuovo percorso di crescita e di sviluppo di una cucina che vuole farsi materia viva.
“Il progetto della Rocca di Arignano mi ha colpito sin dal primo giorno in cui l’ho visto e credo che abbia tutte le carte in regola per far parlare di sé più di quanto non stia già facendo ora. Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura in questa realtà così particolare e così esclusiva nel panorama della ristorazione torinese”. La scelta di Lorenzo Careggio da parte di Luca Veronelli ed Elsa Panini, proprietari della Rocca di Arignano, è stata naturale. “Con Lorenzo c’è stata un’intesa immediata. Ci ha colpito subito per la dinamica capacità di pensiero. Abbiamo immediatamente pensato che fosse la persona giusta per ereditare il testimone di Fabio Sgrò, che ringraziamo enormemente per il suo operato”.
La filosofia di cucina che porterà al ristorante La Locanda della Rocca e agli eventi ai quali parteciperà in “casa” e in “trasferta”, avrà una cifra stilistica precisa. La ricerca di ricette e tradizioni di un tempo sarà alla base dello studio di piatti